martedì 12 maggio 2015

Longtemps, je me suis couché de bonne heure...

Il 1927 è l'anno in cui l'ultimo dei sette volumi di A la recherche du temps perdu viene pubblicato. Quest'ultimo è il romanzo più famoso scritto da Marcel Proust, scrittore e critico letterario francese che visse tra fine 800' e inizi 900'. Quest'opera è considerata tra i massimi capolavori della letteratura mondiale. Ambizioso dal punto di vista letterario ma anche filosofico e psicologico, tanto da essere considerato "l'oeuvre cathédrale" per la sua complessa struttura compositiva. 
Il protagonista è Marcel stesso che parla in prima persona cercando di contrastare la sua poca autostima, la mancanza di volontà e il continuo e incessante scorrere del tempo. Egli indaga sulla sua fragilità fisica ed emotiva finché non prende la sua importante decisione: scrivere un romanzo sugli uomini e sul tempo. Tutto queste riflessioni scaturiscono nel protagonista grazie al sapore delle madeleine (un biscotto), che ravviva in Proust le lunghe giornate d'infanzia passate con la zia malata....

Marcel Pruost, A la recherche du temps perdu, Parigi: Bernard Grosset, 1913-1927.



Marcel Proust (1871-1922) 

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